È stato approvato il testo sul Family Act, che prevede delle misure di sostegno a favore delle famiglie con figli. L’obiettivo principale è quello di aiutare i genitori a portare avanti le varie spese che la famiglia comporta. Inoltre si vuole anche riuscire a fare in modo di conciliare la famiglia con il lavoro.
Le novità sul congedo parentale
Alcune delle novità più importanti del Family Act riguardano il congedo parentale. Secondo ciò che si può leggere nel documento approvato dal Governo, l’intenzione è quella di stabilire un periodo minimo non inferiore a 2 mesi di congedo parentale.
Inoltre, sempre come misure a sostegno della famiglia, per riuscire a conciliare il tutto con impegni lavorativi, anche i padri potranno beneficiare di un congedo obbligatorio di minimo 10 giorni al momento della nascita del figlio. Si tratta di una misura che non viene messa in relazione all’anzianità lavorativa.
Il sostegno a favore del lavoro femminile e i contributi per le spese
Il documento del Family Act intende dare delle agevolazioni anche per risolvere le problematiche che le donne madri lavoratrici incontrano nel riuscire a conciliare l’impegno del lavoro e la famiglia.
Infatti al Governo vengono chiesti dei sostegni per salvaguardare ed incentivare il lavoro delle madri. In particolare si parla di introdurre un’indennità integrativa alla retribuzione. Poi sono previsti bonus per baby sitter e colf e contributi per sostenere le spese sportive, per le attività ludiche e culturali.
Per esempio le famiglie potranno beneficiare anche di contributi per sostenere le spese che riguardano l’acquisto di libri scolastici e di materiale informatico.