Sono previste in tema di concorsi pubblici 2020 delle novità da parte del recente Decreto Rilancio, che ha l’obiettivo di semplificare le procedure. L’obiettivo è quello di rendere il tutto più semplice fino al prossimo 31 dicembre. Con il Decreto Rilancio, per quanto riguarda i concorsi pubblici, si vuole portare avanti un’opera di semplificazione nell’ambito del contrasto dell’epidemia di coronavirus nel nostro Paese.
Le novità in tema di concorsi pubblici
I bandi di concorso in particolare nel corso del 2020 saranno resi più facili da attuare, con la possibilità di prevedere dei cambiamenti anche nello svolgimento delle prove previste dai bandi stessi. Sarà possibile svolgere quindi le prove e i test anche in modalità telematica, con l’obiettivo di evitare possibili assembramenti nelle varie città italiane.
È prevista anche la possibilità di delocalizzare le prove, con la disponibilità di scuole e di università che possano ospitare le prove dei concorsi pubblici, tenendo conto in maniera più precisa della residenza dei candidati.
Per quanto riguarda le prove orali, nello specifico, sarà possibile sfruttare le opportunità delle videoconferenze. Inoltre, tra le altre novità previste dal Decreto Rilancio, c’è l’opportunità di presentare le domande di partecipazione entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del bando.
La sperimentazione prevista fino al 31 dicembre 2020
La sperimentazione in questione relativa ai concorsi pubblici 2020 è prevista fino al 31 dicembre di quest’anno, ma, se la procedura dovesse avere successo, sarà possibile proseguire in questa direzione anche successivamente.
Il Decreto Rilancio prevede anche la possibilità di effettuare domanda di partecipazione ai concorsi tramite le piattaforme digitali predisposte o comunque attraverso un indirizzo di posta elettronica PEC.