È stato prorogato fino al 31 agosto il termine per fare la domanda relativamente al bonus baby sitter 2020. In questo modo le famiglie che hanno la necessità di avere un sostegno economico per prendersi cura dei bambini potranno avere più tempo sia per inoltrare la domanda sia per riscuotere il bonus. Non cambiano comunque i requisiti per accedere al bonus baby sitter 2020. Ma spieghiamo più precisamente.
Chi può richiedere il bonus baby sitter 2020
Il bonus baby sitter spetta, secondo quelle che sono state le indicazioni dell’INPS, ai genitori che, alla data del 5 marzo 2020, abbiano figli fino a 12 anni di età.
Inoltre spetta ai genitori di figli che presentano handicap gravi iscritti alla scuola o a centri diurni assistenziali. In questo secondo caso non ci sono limiti di età. Inoltre l’INPS ha chiarito che il beneficio spetta anche in caso di adozione o di affidamento.
Possono richiedere il bonus i contribuenti che sono dipendenti privati, coloro che sono iscritti alla gestione separata dell’INPS e gli autonomi.
Il bonus baby sitter 2020 ha un valore di 600 euro, ma spettano 1.000 euro ai dipendenti pubblici come medici, infermieri, tecnici di laboratorio, operatori socio sanitari, al personale che opera nell’ambito delle forze dell’ordine.
Come si presenta la domanda
La domanda per richiedere il bonus baby sitter si può presentare in tre modi differenti. Si può optare per la soluzione telematica accedendo al sito dell’INPS.
È possibile rivolgersi anche al call center integrato, chiamando il numero 803.164, numero verde da rete fissa, oppure chiamando da cellulare il numero 06.164164. È possibile rivolgersi anche ai servizi offerti dai patronati.