Il DL Agosto ha autorizzato 500 assunzioni presso il Ministero dei Beni Culturali. Si tratta di incarichi diretti per esperti per aumentare il personale dirigenziale. In questo caso non è previsto un vero e proprio concorso.
Aumenta la dotazione organica dei dirigenti dei Beni Culturali
In realtà dobbiamo essere più precisi, perché occorre specificare che il Decreto Agosto non mette da parte dei soldi precisamente destinati a delle assunzioni nel vero e proprio senso del termine.
Infatti nel testo legislativo si parla di incarichi diretti con collaboratori esterni della durata di massimo 15 mesi. L’obiettivo è quello di aumentare gli incarichi dirigenziali. Infatti a questi incarichi diretti si aggiungeranno gli altri dirigenti che saranno reclutati per quello che si configura come un corso-concorso.
Per la nomina diretta degli esperti sono stati stanziati 4 milioni di euro per il 2020 e 16 milioni di euro per il 2021.
Quale compito avranno gli esperti reclutati dal Ministero dei Beni Culturali
Il compito principale degli esperti reclutati con gli incarichi presso il Ministero dei Beni Culturali sarà quello di dare supporto alla Soprintendenza archeologica, delle belle arti e del paesaggio.
Infatti il personale reclutato sarà incaricato di assicurare lo svolgimento della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e di quello paesaggistico.
Piuttosto ingente sarà la loro retribuzione, che potrà essere costituita fino ad un massimo di 40.000 euro l’anno. I collaboratori esterni avranno il ruolo di responsabili unici del procedimento e quindi si occuperanno di concedere gli appalti della Soprintendenza. Per il reclutamento conterà l’esperienza e non il titolo di studio.