Con un disegno di legge che è stato presentato all’ultimo Consiglio dei Ministri con la proposta da parte del ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, sono state messe a punto delle nuove lauree abilitanti. Si tratta di quei percorsi di studio universitari che consentiranno di accedere direttamente alla professione senza l’esame di Stato fino a questo momento previsto.
Quali sono le nuove lauree abilitanti
Nello specifico le nuove lauree abilitanti che avranno appunto questo valore, capace di abilitare direttamente allo svolgimento della professione di riferimento, sono le magistrali a ciclo unico in psicologia, farmacia, veterinaria e odontoiatria.
Attraverso il conseguimento di questi titoli di studio, il laureato avrà la possibilità di esercitare direttamente, senza alcun esame apposito, le professioni di psicologo, farmacista, veterinario e odontoiatra.
Tra le altre lauree che avranno questo valore troviamo inoltre quelle in alcune professioni tecniche, come quelle per l’edilizia, quelle agrarie, alimentari e forestali e quelle industriali e dell’informazione.
Qualche mese fa anche la laurea abilitante in medicina e chirurgia
Non si tratta di una novità quella che riguarda queste nuove lauree abilitanti. Nei mesi scorsi, infatti, nel pieno della prima ondata dell’emergenza coronavirus in Italia, era stata resa con valore abilitante la laurea in medicina e chirurgia.
L’obiettivo del Governo è quello di rendere più semplice l’accesso al mondo del lavoro di coloro che conseguono una laurea in alcune scienze cliniche, con una prospettiva di “rilancio e modernizzazione del Paese”.
Secondo quanto ha dichiarato il ministro Manfredi, si vuole puntare ad un’immediata collocazione dei giovani che conseguono un titolo di studio come la laurea nel mercato del lavoro del nostro Paese.