Si può raggiungere la seconda casa fuori regione? È una domanda alla quale nei giorni scorsi in molti hanno provato a dare una risposta, in attesa di una risposta ufficiale da parte del Governo, che in effetti è arrivata grazie alla pubblicazione di una specifica FAQ sull’argomento. È stato effettuato infatti un aggiornamento delle risposte alle domande frequenti, che include anche dei dettagli sulla possibilità di spostarsi verso una seconda casa fuori regione. Vediamo tutti i dettagli.
Ecco quali sono i requisiti per raggiungere la seconda casa fuori regione
Dopo diversi dubbi sulla questione, il Governo ha chiarito che la seconda casa che si trova fuori regione può essere raggiunta esclusivamente da chi può fornire una prova di avere avuto il titolo di recarsi in questo edificio prima del 14 gennaio 2021.
È permesso spostarsi, per raggiungere la seconda casa in un’altra regione, sia da soli che insieme ai componenti del nucleo familiare. Non ci si può spostare con amici o persone della famiglia non conviventi. Non è stato chiarito se è possibile spostarsi per andare avanti e indietro fra gli immobili.
Come provare di avere il titolo?
Quindi, come specifica la FAQ, deve essere esibita in caso di controlli la prova che l’acquisto oppure l’affitto della seconda casa fuori regione siano avvenuti prima del 14 gennaio 2021, la data dell’entrata in vigore dell’ultimo DPCM.
Quindi è possibile esporre la copia di un atto, di un contratto di affitto o quella di una scrittura privata. In alternativa è possibile dichiarare tutto nell’autocertificazione, tenendo conto del fatto che queste informazioni saranno oggetto di controlli successivi.
