In tutta Europa si stanno studiando delle misure precise con l’obiettivo di limitare gli spostamenti tra le varie aree, evitando quelli che non presentano un carattere di necessità. In particolare emerge una nuova idea, proposta dalla presidente della commissione UE, Ursula Von der Leyen. La proposta riguarda la possibile messa a punto della zona rosso scuro in alcune aree dell’Unione Europea. Si vogliono in alcuni casi mettere in atto delle regole più rigide per quanto riguarda gli spostamenti che interessano zone con focolai molto gravi oppure aree che sono interessate dalle varianti di coronavirus di recente scoperte.
La proposta per limitare gli spostamenti non necessari
Di che cosa si tratta in particolare quando parliamo di zona rosso scuro? La proposta è appunto ancora un’idea, che non è stata messa a punto in concreto. Si tratta di una possibilità che ha l’obiettivo di far evitare gli spostamenti non necessari tra varie aree dell’Unione Europea.
È una proposta che tiene conto anche della libertà di movimento senza controlli tra le frontiere dei vari Paesi, considerando che per il momento solo negli aeroporti è possibile usufruire di un controllo di tipo sanitario.
In cosa consistono le possibili zone rosso scuro
La proposta della zona rosso scuro tiene in considerazione queste caratteristiche. Si parla di aree che possono non coincidere con il territorio di un Paese, ma possono riguardare un’area di territorio anche inferiore.
Si tratta di aree dalle quali non si può uscire. Chi volesse uscire avrebbe l’obbligo di dimostrare di essere immune, con uno specifico test risultato negativo e con un periodo di quarantena da svolgere nel luogo di destinazione.