Nel giro di breve tempo sarà la volta di nuovi concorsi per il Ministero della Giustizia, che rientrano nel PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare questi concorsi potrebbero portare a delle corpose assunzioni negli uffici del Ministero della Giustizia per funzionari e profili amministrativi. Si prevedono nello specifico 16.826 posti, da assegnare tra i candidati che hanno un diploma o una laurea. Per queste assunzioni sono previsti dei contratti triennali.
Quali sono i posti e le figure professionali richieste per il Ministero della Giustizia
Secondo ciò che è emerso dalle ultime notizie sui concorsi per il Ministero della Giustizia, in particolare ci sarà bisogno di 16.500 addetti agli uffici che si occupano della giustizia ordinaria. L’obiettivo sarebbe quello di rendere più veloci i procedimenti giudiziari.
I candidati selezionati dovrebbero essere inseriti in due fasi distinte. 400 lavoratori saranno impiegati presso la Corte di Cassazione, soprattutto nel settore civile e del contenzioso tributario. Per questa posizione lavorativa viene richiesta una laurea in giurisprudenza, economia o scienze politiche. Poi ci sono 326 posizioni aperte per gli uffici della giustizia amministrativa.
Come candidarsi
Coloro che sono interessati a candidarsi a partecipare ai concorsi in arrivo per il Ministero della Giustizia devono innanzitutto aspettare che siano pubblicati i bandi. Secondo alcune indicazioni ministeriali, i bandi dovrebbero essere pubblicati nel corso del prossimo mese.
Nel frattempo si può consultare, per avere informazioni più precise e per farsi un’idea più dettagliata, il PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza.