Nuove possibilità di lavoro in Poste Italiane. La nota azienda che si occupa della gestione del servizio postale nel nostro Paese, ma che opera anche con la messa a disposizione di servizi economici e finanziari, ha avviato una campagna di selezione dedicata alla ricerca di figure che si occuperanno del front end, nello specifico nella regione Trentino Alto Adige. Vediamo quali sono i requisiti necessari per candidarsi e come presentare la propria domanda per lavorare in Poste Italiane.
Posti disponibili e requisiti
Le assunzioni di Poste Italiane in particolare sono rivolte ad alcune aree della provincia di Bolzano. I contratti di lavoro previsti sono a tempo determinato, ma ci sono possibilità di conversione dei contratti anche a tempo indeterminato.
Le attività che dovranno svolgere coloro che saranno assunti si basano in particolare su un lavoro di front end. Quindi chi sarà scelto da Poste Italiane dovrà occuparsi di promuovere prodotti e servizi proposti dall’azienda, mettere a punto procedure operative e amministrative, secondo le norme previste dagli standard aziendali, e dovrà informare i clienti di Poste Italiane, con l’obiettivo di svolgere un’attività di fidelizzazione e di sviluppo.
I requisiti necessari sono quelli relativi al titolo di studio. Sono richiesti un diploma di scuola superiore e un attestato di bilinguismo, in relazione alla lingua italiana e a quella tedesca. i posti di lavoro sono disponibili in provincia di Bolzano e nelle aree della Val Pusteria, della Val Venosta, della Val Gardena, della Val Passiria, di Burgraviato e Oltradige Bassa Atesina.
Come presentare la candidatura
Per candidarsi a questi annunci di lavoro di Poste Italiane è necessario fare riferimento alla pagina di selezioni e carriere sul sito ufficiale dell’azienda, Poste Italiane Lavora con noi. Un form presente in questa sezione consentirà di inviare al gruppo il curriculum vitae personale, rispondendo all’annuncio che maggiormente interessa.
Oltre al curriculum bisogna allegare anche una copia dell’attestato di bilinguismo e una copia dell’attestato di appartenenza linguistica.