Con un nuovo Dpcm viene messo a disposizione una rivisitazione dei bonus che riguardano gli incentivi auto. Si parla di agevolazioni fino a 7.500 euro per coloro che acquistano veicoli non inquinanti, facendo riferimento però ad uno specifico limite di reddito massimo. Vediamo in che cosa consiste l’extra-bonus per gli incentivi auto di cui si parla tanto in questi ultimi giorni.
I nuovi incentivi e l’extra-bonus
Il Mise ha predisposto un incremento del 50% delle agevolazioni che permettono l’acquisto di veicoli elettrici per tutti coloro che hanno un reddito che non supera i 30.000 euro. È un bonus che si configura come aggiuntivo rispetto agli incentivi presenti attualmente.
Questi ultimi fanno riferimento, per quanto riguarda l’acquisto dei mezzi elettrici, ad una somma di 3.000 euro, se non si mette a punto la rottamazione, e ad una cifra di 5.000 euro con rottamazione di un veicolo.
Per quanto riguarda, invece, le auto ibride, si parla di incentivi che corrispondono a 2.000 euro senza la rottamazione e a 4.000 euro con la rottamazione.
Si parla quindi di un aumento del bonus, che arriverà a 7.500 euro per acquistare mezzi elettrici con rottamazione e a 4.500 euro senza la rottamazione. Per le auto ibride le somme andranno da 3.000 a 6.000 euro.
Le agevolazioni per le aziende e per i punti di ricarica
Le agevolazioni di cui stiamo parlando fanno riferimento all’utilizzo dell’extra-bonus da parte di una sola persona all’interno di un nucleo familiare. È prevista comunque un’estensione dell’incentivo anche alle persone giuridiche che decidono di prendere a noleggio un veicolo oppure alle aziende, se la proprietà è mantenuta per almeno 12 mesi.
L’idea del Ministero è anche quella di mettere a punto degli specifici finanziamenti per favorire i punti di ricarica all’interno dei condomini. Si parla a questo proposito di un bonus, che corrisponde a 1.500 euro per i privati e a 8.000 euro per gli interventi nei condomini.
