Ufficialmente i cittadini del Regno Unito si sono già espressi, con la maggioranza che ha scelto di lasciare l’Europa, ed in queste settimane la Brexit sarebbe già dovuta essere realtà, ed invece un accordo è ancora ben lontano dall’essere trovato.
Anzi: un nuovo referendum sulla Brexit non è più un’ipotesi così remota.
A dirlo la stessa Theresa May, che nelle scorse ore ha ufficialmente aperto all’eventualità di una nuova consultazione popolare dopo averla a lungo criticata e dopo aver cercato in tutti modi di evitarla.
La premier britannica ha proposto la possibilità per i parlamentari di votare sull’opzione di un secondo referendum, addirittura prima del suo nuovo accordo sulla Brexit.
Qualora la Camera dei Comuni dicesse di sì alla seconda consultazione popolare, allora i deputati scrutinerebbero il suo piano, ancora una volta rivisto e al quarto tentativo in aula.
Eppure il tentativo della Premier non ha calmato gli animi, ma ha al contrario acuito ancora di più l’acredine con gli avversari politici, primo tra tutti il leader laburista Jeremy Corbyn.