Sono aumentate le domande di disoccupazione. Lo affermano gli ultimi dati messi a disposizione dall’Inps, che ha dichiarato di aver ricevuto nel mese di marzo più di 144.000 domande. Una percentuale di aumento netta che probabilmente è da rapportare agli sconvolgimenti che l’epidemia di coronavirus ha avuto anche in campo economico, facendo perdere il lavoro a molti nostri connazionali.
Di quanto sono aumentate le domande di disoccupazione
L’Inps ha fatto sapere che, considerando il numero delle domande di disoccupazione pervenute nel mese di marzo 2020 rispetto ai dati relativi a marzo 2019, la percentuale di aumento corrisponde al 37,2%. Fra le causali molte sono relative proprio al Covid 19, per perdita di posto di lavoro soprattutto per le attività stagionali o a termine.
Lo dimostrano anche gli ultimi dati che sono relativi alla cassa integrazione, sia quella in deroga che quella ordinaria.
La situazione del Paese per la cassa integrazione
I dati relativi alla cassa integrazione in Italia, sempre in relazione al lockdown imposto dal Governo per far fronte all’epidemia di coronavirus, provengono direttamente dall’Osservatorio sulla cassa integrazione.
La cassa ordinaria è aumentata del 9,509%, mentre quella in deroga è aumentata del 239,056%. L’Inps ha autorizzato soltanto per il mese di aprile 772 milioni di ore di cassa integrazione. La percentuale incredibile di aumento è ancora più evidente, se si confrontano i dati con quelli relativi allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le ore complessive di cassa integrazione aumentate, se si considerano complessivamente i primi quattro mesi del 2020, arrivano a 834 milioni.