È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 50 del 30 giugno il bando relativo al concorso SNA 2020. Questo concorso è stato bandito dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione ed è rivolto a 315 allievi che affronteranno un corso e allo stesso tempo un concorso di formazione dirigenziale. Alla fine l’obiettivo è quello di reclutare 210 dirigenti nelle amministrazioni di diverso tipo. Come già lo stesso Ministero ha chiarito, l’intenzione è quella di utilizzare questa strada per avere un ricambio nella dirigenza.
Quali sono i posti a disposizione
I posti sono 210 tutti appartenenti alla qualifica di dirigente di seconda fascia da impiegare nelle amministrazioni pubbliche. Per esempio possiamo citare 21 posti nel Ministero dell’Interno, 18 posti per il Ministero della Giustizia, 13 posti per il Ministero della Difesa, 15 per quello dell’Economia, 17 per il Ministero dello Sviluppo Economico. 12 posti invece andranno al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Fra i requisiti di accesso i titoli di studio. In particolare si cercano candidati laureati con la laurea magistrale oppure che abbiano un dottorato di ricerca, un diploma di specializzazione o un master di secondo livello. I dipendenti pubblici devono avere almeno cinque anni di servizio nella Pubblica Amministrazione.
Per partecipare alla selezione le domande devono essere inviate online entro il 15 luglio, utilizzando l’apposita piattaforma Step One 2019.
Come saranno strutturate le prove
Prima di accedere al periodo di formazione e quindi per avere la possibilità di rientrare fra i 210 posti nella Pubblica Amministrazione, i candidati dovranno affrontare una prova preselettiva, tre prove scritte e una prova orale.
Fra gli argomenti di studio, diversi come diritto, economia politica, politica economica, management pubblico e lingua inglese pari al livello B2.