Compilare il modulo di autocertificazione sarà necessario anche in seguito al 15 gennaio, con il prossimo DPCM? Senza dubbio ci saranno alcuni casi in cui sarà fondamentale avere a disposizione il modulo di autocertificazione per giustificare gli spostamenti. A questo proposito si fanno diverse ipotesi su quali potrebbero essere le norme stabilite dal nuovo DPCM in vigore a partire dal 16 gennaio per quanto riguarda gli spostamenti. Molte restrizioni dovrebbero essere confermate, a partire dal divieto di spostamento tra le regioni. Ma vediamo qual è la situazione in questo momento.
Il modulo forse non necessario nella zona bianca
Nel nuovo decreto che sarà messo a punto dal Governo con molta probabilità sarà confermato il coprifuoco notturno, oltre al divieto di spostarsi tra una regione e l’altra. Queste restrizioni dovrebbero essere in vigore in tutte le regioni italiane, non tenendo quindi conto del colore con il quale sono classificate le regioni in un determinato momento.
Con molta probabilità il modulo di autocertificazione non dovrebbe essere più necessario nelle aree contrassegnate dalla cosiddetta zona bianca, che a quanto pare sarà introdotta con il nuovo DPCM e che prevede la riapertura di alcune attività attualmente chiuse.
Il modulo durante il coprifuoco
Le anticipazioni confermerebbero che anche dopo il 15 gennaio dovrebbero quindi essere in vigore i divieti di spostamenti tra le regioni, anche nelle zone classificate con il colore giallo.
Naturalmente il modulo di autocertificazione per giustificare gli spostamenti dovrà essere esibito in caso di controlli anche nelle ore del coprifuoco, che continuerà con molta probabilità ad essere valido dalle 22 alle 5. Forse soltanto nelle aree bianche questa restrizione potrà essere eliminata.
In ogni caso ricordiamo che gli spostamenti sono consentiti durante il coprifuoco esclusivamente per motivi di salute, di lavoro o per condizioni di necessità.
