Novità dalla Legge di Bilancio in merito al cosiddetto bonus chef 2021. Si tratta di un credito d’imposta che può andare fino a 6.000 euro, un bonus che è rivolto in particolare ai cuochi professionisti dei ristoranti e degli alberghi e che vale sia per i lavoratori autonomi che per i dipendenti. Nello specifico ci si riferisce ad un credito d’imposta che può raggiungere il 40% delle spese che vengono sostenute, fino appunto ad una somma massima di 6.000 euro. Vediamo di saperne di più.
Come funziona il bonus chef 2021
Il bonus chef 2021 potrà essere ottenuto dai cuochi professionisti che lavorano in un ristorante o in un albergo, sia con una situazione di lavoratori dipendenti che nel caso in cui siano degli autonomi e abbiano una partita IVA.
La somma in questione può essere impiegata per acquistare dei beni utili oppure per partecipare a corsi di aggiornamento che sono funzionali per effettuare la propria attività, nel periodo compreso tra l’1 gennaio e il 30 giugno dell’anno appena iniziato.
Cosa è possibile acquistare
Ma analizziamo nel dettaglio le spese ammissibili nell’ambito del credito d’imposta previsto dalla Legge di Bilancio in questione. Si può trattare dell’acquisto di macchine di elevata classe energetica per lavorare, conservare o cucinare alimenti, dell’acquisto di strumenti professionali per il settore della ristorazione.
Il credito d’imposta può essere utilizzato anche per partecipare a corsi di aggiornamento professionali. Ricordiamo che la norma prevede un budget complessivo di 1 milione di euro che è stato messo da parte per l’anno in corso. La stessa cifra sarà a disposizione per il 2022 e per il 2023.