Lavorare nell’edilizia: requisiti, professioni e formazione
lavorare edilizia

Lavorare in edilizia significa fare riferimento ad un settore molto ampio. Ci riferiamo in tutti i casi a delle possibilità molto interessanti, che implicano delle professioni specifiche. Si tratta di professioni molto varie, ma che hanno in comune la progettazione e la realizzazione di strutture. È un settore davvero affascinante, che sono in tanti ad apprezzare.

Quando facciamo riferimento al settore dell’edilizia, infatti, consideriamo tutto l’ambito che include la possibilità di utilizzare nuove tecnologie e materiali adatti per realizzare edifici di vario tipo, dalle abitazioni a quelle che più in generale possono essere considerate delle strutture a basso consumo.

Ma lavorare in edilizia vuol dire anche provvedere alla progettazione delle strutture e dei luoghi oppure procedere con un’attività di progettazione degli spazi interni o con la riqualificazione degli spazi stessi. È un settore, come possiamo comprendere, molto ampio, che richiede dei requisiti specifici molto dettagliati a chi vuole lavorare nel settore dell’edilizia. Vediamo di saperne di più sull’argomento.

Una visione innovativa

Ciò che dobbiamo notare in un settore come l’edilizia è il fatto che bisogna avere una vera e propria visione nuova in questo ambito, che ci possa portare a trarre tutte quelle informazioni utili per far fronte alle novità nel campo delle costruzioni e della progettazione, facendo anche un grande riferimento alle innovative tecnologie, che stanno sempre di più coinvolgendo i professionisti che operano anche in questo settore.

È fondamentale infatti che chi lavora nell’ambito dell’edilizia sia sempre aggiornato, in linea con le novità tecniche e tecnologiche che il mercato propone di recente. Si parla non solo di nuove tecnologie, ma anche di nuovi materiali e di progetti innovativi, che devono riguardare anche la possibilità di agire con un minimo impatto ambientale.

Il futuro del settore dell’edilizia

Proprio per questi motivi l’edilizia è un settore in espansione, che guarda perfettamente al futuro e che si configura come in costante evoluzione, anche dal punto di vista dell’innovazione che riesce ad apportare.

Si parla attualmente di varie categorie in relazione alle tendenze per il futuro dell’edilizia. Tra queste possiamo citare ad esempio l’edilizia circolare, che ha il principale obiettivo di ridurre gli scarti nel processo di lavorazione, tenendo conto anche del rispetto dell’ambiente.

Anche la fase di pianificazione deve essere incentrata con uno sguardo al futuro dell’edilizia. Infatti anche in questo processo bisogna ridurre i rifiuti e la quantità di materiali utilizzati, con un preciso piano che permetta di conoscere esattamente prima della progettazione il risultato che si andrà ad ottenere. Esistono delle apposite tecnologie, anche in riferimento alla modellazione, che permettono di agire proprio in questo senso.

Infine possiamo citare proprio la ricerca di nuovi materiali, che va ad integrarsi sempre di più nel settore della bioarchitettura, nel senso della riduzione dell’impatto nei confronti dell’ambiente. Le ricerche sui nuovi materiali permettono sempre di più di utilizzare degli elementi ecocompatibili, in una visione maggiormente green.

I requisiti per lavorare in edilizia

Passiamo adesso ai requisiti che sono necessari per lavorare nel settore edile e delle costruzioni. Lavorare in edilizia significa innanzitutto poter contare su una buona resistenza dal punto di vista fisico, perché a volte, in base alla professione da svolgere, bisogna spostare dei carichi. In tutto questo ovviamente non possono mancare le regole relative alla sicurezza, che devono fare da sfondo al contesto lavorativo in tutte le situazioni che si vengono a creare.

Ci sono dei compiti che devono essere svolti manualmente e per questo motivo bisogna sempre agire con precisione e in completa sicurezza.

Inoltre chi lavora nel campo dell’edilizia deve sempre avere delle ottime capacità gestionali. In questo settore spesso ci sono delle figure professionali che si occupano di gestire dei gruppi di lavoro, monitorando allo stesso tempo i costi dei progetti da mettere in pratica, ma anche le tempistiche che devono essere rispettate.

Nell’ambito dell’edilizia poi bisogna avere delle conoscenze ben precise delle regole e delle norme da rispettare. Non ci riferiamo soltanto alle regole relative alla sicurezza, ma anche a tutte quelle pratiche burocratiche che devono essere svolte, ad esempio ai permessi che bisogna richiedere per mettere in atto le attività di costruzione.

Infine possiamo ricordare, tra i requisiti da possedere, quelli relativi alle conoscenze del disegno tecnico, per fare riferimento in modo preciso ai progetti che vengono realizzati nell’ambito edile.

Le figure ricercate e gli aspetti della formazione

Tra le figure professionali maggiormente ricercate nel settore dell’edilizia ci sono professionisti come geometri, architetti e responsabili di cantiere. Naturalmente esistono dei percorsi professionali appositi che tengano conto anche di una formazione precisa nel settore.

Non stiamo parlando però soltanto di un percorso di studi universitario o di altro tipo. Facciamo riferimento infatti anche ad una formazione continua nel settore professionale. Nell’ambito dell’edilizia non bisogna trascurare gli aggiornamenti nel corso del tempo, sia in relazione alle tecniche che riguardano strettamente il lavoro da effettuare che relativamente alle normative e agli aspetti burocratici da conoscere.

Pensiamo ad esempio al settore della progettazione, che spesso viene messo in atto con l’uso di specifici software che aiutano ad effettuare operazioni di modellazione virtuale e in tre dimensioni. Con un computer si possono fare dei progetti specifici, realizzando dei modelli 3D che hanno l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei professionisti, potendo visualizzare in modo preciso come sarà il risultato finale del lavoro. Anche in questo settore è fondamentale essere altamente specializzati, frequentando i corsi di formazione e di aggiornamento specifici dedicati proprio ad apprendere le conoscenze necessarie.

Non possiamo poi non citare il settore della scienza e tecnologia dei materiali da costruzione, un ambito che interessa diverse discipline, dalla fisica alla chimica, passando per l’ingegneria. Come si può facilmente comprendere, non si può certo improvvisare in un settore molto delicato come quello di cui stiamo parlando, perché ha delle importanti ricadute sull’economia, ma anche sulla salute e sull’ambiente.

Per tutti questi motivi chi vuole lavorare in edilizia deve sempre essere a conoscenza del fatto che si tratta di un settore nel quale è fondamentale la passione e la voglia di apprendere nuove informazioni, a prescindere dalla professione che si andrà a svolgere in questo settore dalle grandi opportunità.

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