Nonostante sia stato inserito nel contratto di governo, e quindi sottoscritto e approvato da tutta la compagine gialloverde, finora di reddito di cittadinanza ha parlato soprattutto Luigi di Maio ed in generale il Movimento 5Stelle, che ne ha fatto il suo cavallo di battaglia.
Ma ora anche il ministro dell’Interno, nonché leader della Lega, Matteo Salvini si apre sulla questione, e la dà come certa e prossima al varo.
Intervistato da Maria Latella su SkyTg24, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, risponde a tutto campo sui temi di più stretta attualità, tra cui spicca appunto il reddito di cittadinanza.
Alla padrona di casa però replica in modo secco: “Il reddito di cittadinanza arriverà in primavera”. Punto e stop: nessuna allusione alle tessere già in stampa, quelle di cui ha parlato Luigi Di Maio, per capirci.
A proposito della riforma delle pensioni, Salvini ha poi assicurato che “entro febbraio” ci saranno “le prime uscite”.
Infine una contenuta esultanza per i risultati raggiunti: “I sondaggi – ha chiosato – dicono che non siamo mai stati così alti sia al Nord che al Sud, ma io mantengo i piedi per terra. Senza fare miracoli penso di essere soddisfatto di quello che abbiamo fatto in questi primi sei mesi”.