Se i mezzi di trasporto pubblici raramente riescono ad assicurare un servizio efficiente, con veicoli sicuri e a norma, non strapieni fino all’orlo e non perennemente in ritardo, parallelamente hanno tariffe in continuo ed ingiustificato aumento, che vanno a pesare soprattutto su studenti e lavoratori pendolari che sono costretti a viaggiare ogni giorno.
I milanesi, però, dinanzi all’ennesimo aumento, non ci stanno e hanno deciso di protestare: già nelle scorse ore è stato messo a segno un blitz nelle stazioni della metropolitana di Milano, da Missori a Repubblica, da Zara a Garibaldi, con i tornelli per timbrare i biglietti bloccati e vandalizzati.
In alcune delle stazioni del metrò le fessure per inserire i biglietti nei tornelli sono state riempite di schiuma per renderle inutilizzabili, in altre sono state bloccate con fascette da elettricista.
“L’aumento del biglietto è una misura ingiusta che va a colpire ulteriormente le famiglie e i lavoratori, gli stipendi invece non aumentano mai e chi ha un lavoro fa fatica ad arrivare a fine mese”, hanno fatto sapere gli autori, gli attivisti del movimento ‘Atmnontipago’, che sostengono che la loro sia una campagna contro il caro ticket.
Il collettivo, formato principalmente da giovani, ha anche preparato dei biglietti speciali a 0 euro, che sono stati distribuiti in metro martedì nel corso di un’azione dimostrativa durante la quale sono stati bloccati i tornelli.